Benessere Professionale

Onboarding: l’inizio di un magnifico rapporto

Data ultimo aggiornamento 28 ott 2024
Tempo di lettura: 3 minuti
Il modo migliore per avviare nel modo giusto il rapporto tra dipendenti e datori di lavoro è offrire un'esperienza di inserimento di alta qualità.

Il coinvolgimento dei lavoratori è oggi più importante che mai. Secondo il Bureau of Labor Statistics degli Stati Uniti, il tasso di abbandono volontario dei dipendenti si mantiene a livelli storici ogni mese che passa. La ricerca di una retribuzione, di benefit e di una cultura aziendale migliori sono fattori che nel complesso spingono i dipendenti a cercare altrove luoghi di lavori più vantaggiosi. Una soluzione per ovviare a tale problema consiste nel creare una cultura aziendale e strutturare una vita lavorativa che coinvolgano e trattengano i migliori talenti fin dal primo giorno. Ma è un compito tutt’altro che facile. Le risorse umane sono chiamate a progettare e mantenere un delicato rapporto con i dipendenti, che vogliono sentirsi apprezzati, ascoltati e supportati. Il modo migliore per avviare questo rapporto è offrire un’esperienza di onboarding di alta qualità. 

La ricerca dimostra quanto sia importante l’esperienza di onboarding

Investire nel processo di onboarding non è solo una buona idea ma anche una saggia operazione suffragata dai dati. Secondo Gallup, solo il 12% dei dipendenti negli Stati Uniti pensa che i propri datori di lavoro abbiamo implementato un processo di onboarding soddisfacente. In altre parole, si tratta di un’ottima opportunità non sfruttata. Stando al medesimo rapporto, il 70% dei dipendenti che hanno parlato di “esperienze di onboarding eccezionali” ha dichiarato di avere “il miglior impiego possibile”. Questi stessi dipendenti sono 2,6 volte più inclini a definirsi “estremamente soddisfatti” del proprio lavoro e, di conseguenza, molto meno propensi ad abbandonarlo.

In sostanza, questi dati ci raccontano che un processo di onboarding efficace costituisce la base per una forza lavoro coinvolta e produttiva. Ecco alcuni suggerimenti su come progettare un’esperienza di onboarding eccezionale.

Assicurati che ogni elemento sia al posto giusto

Per quanto possa sembrare strano, tantissime organizzazioni stentano ad allestire nei dettagli il processo di onboarding in occasione di nuove assunzioni. Assicurati che i neoassunti abbiano tutto ciò di cui necessitano il primo giorno per iniziare a svolgere le rispettive mansioni (scrivanie, attrezzature, account e-mail, ecc.). In tal modo farai mostra di cura e lungimiranza e consentirai al dipendente di mettersi al lavoro non appena arrivato. 

L’importanza del “pre-boarding” 

Tra il momento in cui un candidato risponde alla lettera di offerta e l’attimo in cui si presenta in ufficio intercorre spesso un certo tempo d’inattività. Le organizzazioni di successo stanno imparando a sfruttare questo intervallo temporale per instaurare subito un primo contatto con i neoassunti. Potresti invitare il futuro manager a inviare al dipendente una lettera di benvenuto o programmare una videochiamata per fargli incontrare il team di cui farà parte. In alternativa, il neoassunto potrebbe utilizzare questo tempo per compilare la modulistica o iscriversi ai piani di benefit. 

Poni l’accento su benessere e salute fin dall’inizio 

Oggi più che mai i neoassunti si preoccupano di raggiungere il giusto equilibrio tra vita e lavoro. L’onboarding è il momento perfetto per assicurarsi che i dipendenti sappiano come utilizzare la tua app di meditazione per ridurre lo stress o siano in grado di accedere ai benefit in ambito fitness. Rendendoli partecipi delle soluzioni di salute e benessere che offre la tua organizzazione, stimolerai i dipendenti a utilizzarle anche nel flusso di lavoro a seconda delle esigenze.

Accogli i neoassunti nella tua cultura aziendale

In genere i dipendenti provano il massimo livello di coinvolgimento durante il processo di onboarding. Perché non catturare quell’entusiasmo e amplificarlo, aiutando i neoassunti ad acquisire familiarità con la cultura della tua azienda? Potresti ad esempio invitare leader e membri del personale di lungo corso a parlare con le nuove leve della storia dell’organizzazione e di cosa significhi lavorare alle sue dipendenze. È inoltre un ottimo momento per comunicare i valori della tua azienda e approfondirne il significato.

Onboarding efficace: un vantaggio per te e i tuoi dipendenti

Un processo di onboarding efficace può aumentare il coinvolgimento e ridurre il tasso di abbandono dei dipendenti e, dal tuo punto di vista, incrementare la produttività e l’efficienza dell’organizzazione. Investire nell’onboarding vuol dire gettare le basi di una cultura dell’assistenza, del benessere e del supporto essenziale per i lavoratori di oggi.


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Wellhub Editorial Team

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